Filò

Filo DIVERSAmente: i nostri progetti per le giornate della diversabilità

Per tre anni Filò collabora con Rimablzi Fuori Campo portando la pratica della filosofia nelle scuole primarie di Cattolica e dintorni. 

I progetti proposti hanno l’obiettivo di accompagnare bimbi e bimbe nell’esplorazione di un tema complesso, non esente da retoriche: quello della diversabilità.

Di seguito le nostre proposte progettuali!

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Filo DIVERSAmente? (a.s 2020/2021)

Il tema affrontato in questo percorso, attraverso gli strumenti del dialogo filosofico, è stato quello della diversabilità.
A partire dall’esperienza concreta di bambine e bambini rispetto alle loro diverse abilità, a ciò che non sanno fare e che vivono come problematico, abbiamo discusso di come sia possibile affrontarle: “Si può lavorare su se stessi”; “si può trovare il coraggio di chiedere aiuto”; “si può imparare ad accettarsi”, hanno risposto alcuni.
L’obiettivo del percorso è stato quello di avviare una riflessione sulla diversabilità che non si fermasse a facili retoriche. Ci interessava far riflettere bambine e bambini non soltanto sul fatto che ognuno di noi è diverso e che
le nostre diversità ci rendono unici, ma anche sulle difficoltà intrinseche nell’essere diversi, sull’esistenza di tipi diversi di diversità, più o meno marcati, sul fatto che il diverso umanamente ci fa paura, e sul ruolo che ha la società in cui siamo immersi nel determinare ciò che è considerato normale e ciò che è considerato diverso.

FiloSOfare! (a.s 2021/2022)

Se nel primo percorso il tema affrontato è stato ciò che non sappiamo fare e che ci fa sentire diversi, in questo secondo progetto l’accento si è spostato
sul tema della conoscenza di sé, con l’obiettivo di giungere al riconoscimento delle proprie abilità, di ciò che si è imparato, dei propri talenti e di ciò che ci contraddistingue.
Che cosa significa “conosci te stesso”? è stato il punto di avvio del percorso. Il tema della conoscenza di sé è stato indagato sia dal punto di vista individuale che da quello relazionale. Rispetto al primo abbiamo chiesto a bambini e bambine di guardarsi dentro e trovare quelle caratteristiche che rendono loro esattamente loro. La discussione si è quindi spostata sul piano relazionale: pensate che i vostri compagni sarebbero in grado di riconoscervi a partire dalle caratteristiche che avete scritto? Ecco che è emerso il tema del rapporto tra come ci percepiamo noi e come ci vedono gli altri. Il percorso si è concluso con una riflessione sul tema delle abilità nell’ottica di promuovere una consapevolezza di sé che si costruisce nel confronto con gli altri.

FiloSOfarò?! (a.s. 2022/2023)

Dopo aver affrontato i temi della diversità e della conoscenza di sé, in questa terza tappa del nostro percorso il tema che verrà esplorato attraverso il dialogo filosofico è quello del futuro. L’obiettivo è quello di comprendere e far luce sulle esperienze della vita che rimangono impresse e riflettere su quello che verrà. La domanda dalla quale siamo partite è stata “come ti immagini il tuo futuro?”. Dopo aver esplorato le idee di libero arbitrio, determinismo, destino e futuro i bambini e le bambine hanno disegnato il filo della loro vita, sul quale sono annotate le esperienze che li hanno maggiormente colpiti. “Che cosa significa crescere?”, “Che persona voglio essere da grande?”, “Sono libera di scegliere il mio futuro?”, queste sono alcune domande che guidano il dialogo filosofico in questi due incontri con l’obiettivo di chiarire tanto le aspirazioni quanto i timori e le speranze dei bambini e delle bambine per il loro futuro. Al termine del percorso i bambini e le bambine scriveranno una lettera a loro stessi nel futuro, raccontando al destinatario quali cose non vorrebbero dimenticare e quali, invece, si augurano di realizzare.

Di seguito vi lasciamo i saggi consigli di una bimba che abbiamo incontrato.